I dati che vengono divulgati dal noto portale Facile.it, raccontano la situazione particolare che in Italia si è venuta a creare nel terzo trimestre del 2020, dove si è verificata una forte impennata delle domande di finanziamenti con cessione del quinto dello stipendio.
Ci sono varie e plausibili motivazioni che hanno contribuito all’incremento esponenziale di tali richieste, la prima si può sicuramente attribuire alla ripresa delle attività post lockdown, infatti nei primi 6 mesi dell’anno le richieste di accesso al credito si erano ridotte fortemente rispetto all’anno precedente, soprattutto nel comparto del credito al consumo.
Anche iniziative come quella dell’Ecobonus, che da la possibilità di sfruttare la detraibilità al 110% della spesa sostenuta per lavori di ristrutturazione immobiliare finalizzata alla riqualificazione energetica, hanno fatto in modo che tantissime persone facessero richiesta di finanziamento per mettere in cantiere progetti accantonati per mancanza di disponibilità di denaro.
Un’ altra motivazione che giustifica l’impennata delle richieste di finanziamento con cessione del quinto, è il costo stesso dell’operazione; infatti, come possiamo osservare dall’andamento dalle circolari emanate da Banca d’Italia ogni trimestre, i tassi di interesse dei prestiti con la Cessione del Quinto sono in costante calo. Per fare un esempio, il calo registrato nel terzo trimestre 2020 rispetto a quello del 2019, è di circa 0,20%, passando così da 7,99% a 7,77% per i finanziamenti di importi superiori a 15000€.
Tutto ciò va ad aggiungersi al progresso tecnologico degli Istituti Finanziari che, dotatisi di strumenti come la firma digitale, hanno contribuito a fare da volano all’aumento delle richieste. Basti pensare che oggi chiunque sia in possesso di un computer o uno smartphone, può tranquillamente contrarre un finanziamento stando comodamente seduto in casa propria. C’è da aggiungere poi, la possibilità che le banche e le finanziarie hanno di poter dialogare digitalmente con i vari Enti e Amministrazioni, nel caso delle cessioni del quinto, caratteristica che permette di dimezzare i tempi di erogazione dei finanziamenti rendendoli ancora più appettibili.